Breve storia della cartografia (Introduzione Parte 1 )

STORIA DELLA CARTOGRAFIA


La cartografia, fin dalle sue origini rispndeva  a due differenti esigenze:

1)      La raffigurazione del mondo e dei luoghi lontani – in questo caso la carta rifletteva le conoscenze geografiche acquisite da una comunità, ma anche la concezione del mondo da essa elaborata (cosmologia)

2)      La rappresentazione dello spazio in cui quotidianamente si viveva – in questo caso la carta ha soprattutto funzioni pratiche (aiutare gli spostamenti, registrare i confini e le proprietà…)

Le carte che risalgono al periodo prestorico degli isolani delle Isole Marshall, nel Pacifico, furono uniche nella storia della cartografia realizzate utilizzando fibre di palma, unite una all’altra da fili di palma di cocco, così da puntare in molte diverse direzioni.


Le prime carte geografiche erano fatte a mano su argilla



 o legno, pelli di animali o cuoio e
papiri e indicavano punti importanti ai cacciatori o mercanti.

 Il più antico reperto di carta ci è giunto dal medio oriente. Queste tavole di argilla Babilonesi raffiguravano la terra come un disco piatto.